A Cittadella l’ultimo saluto a Carlo Simioni
In Duomo alle 10 i funerali del ventitreenne che lunedì si è tolto la vita impiccandosi in casa. Proprio oggi, secondo quanto aveva raccontato, avrebbe dovuto discutere la tesi
Viveva in un mondo tutto suo fatto, prima, di piccole bugie, poi la Bugia è diventato il suo pane quotidiano, ma sappiamo che le bugie non durano a lungo.
Spezzano le gambe, in questo caso la vita.
Non possiamo giudicare questo ragazzo; nessuno riesce a capire il perchè del suo gesto.
Studi psicologici dicono che quando una persona arriva al suicidio lo compie essendo lucido.
Ma prima? Chissà quante volte il giovane Carlo non aveva trovato il coraggio di dire la verità
Dire la verità ai genitori, agli amici ai parenti
Un grosso rospo da buttare giù, una grosso fardello portato durante tutti questi anni.
Carlo, se solo avessi detto quello che ti stava accadendo, avresti sicuramente trovato appoggio e comprensione.
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